La Scuola Normale apre le proprie porte agli insegnanti di Scienze naturali dell'ANISN, l'associazione che raggruppa questi docenti e che, proprio a Pisa, tiene il 19esimo convegno nazionale dal titolo "Il futuro dell'educazione scientifica: innovazione, strategie, temi, tecnologia e strumenti di pensiero".
Il programma prevede seminari di scienziati su tematiche di frontiera, la visita ad alcuni centri di ricerca, una tavola rotonda sulla formazione dei docenti, il resoconto, le ricadute e le prospettive di alcune iniziative e progetti ANISN, la presentazione di percorsi di ricerca didattica e di attività realizzate, utilizzando anche strumenti digitali, dalle 22 Sezioni e dai 14 centri IBSE ANISN diffusi su tutto il territorio nazionale.
"Mi preme sottolineare il contributo di molte prestigiose e vitali istituzioni pisane alla realizzazione del programma - ha spiegato la presidente, Isabella Marini - oltre alla Scuola Normale, con cui l’ANISN Pisa collabora stabilmente per la formazione dei docenti dal 2010, hanno aderito all’iniziativa la Scuola Superiore Sant’Anna, EGO-Virgo, la Fondazione Pisana per la Scienza, il NEST, l’Istituto di Geofisica del CNR e l’Università di Pisa. Preziosa, inoltre, la collaborazione del Parco Naturale di Migliarino, San Rossore, Massaciuccoli, che ospiterà un’attività sulla sostenibilità ambientale in riva al mare".
I docenti presenti al convegno si confronteranno, oltre che su tematiche scientifiche di frontiera, sull’innovazione didattica e metodologica e soprattutto sull’Inquiry Based Learning, strategia indicata anche nel PNRR come decisiva per l’insegnamento delle STEM, che l’ANISN ha diffuso in Italia fin dal 2010. Sarà inoltre l’occasione per confrontarsi e discutere le esperienze e le numerose attività che hanno caratterizzato l’impegno dell’ANISN, per illustrare i risultati raggiunti e le reti di collaborazione attivate.