Cronaca

Documenti falsi per volare a Londra

Due cittadini stranieri sono stati fermati dalla Polaria all'aeroporto Galilei e denunciati per possesso di documento falso valido per l’espatrio

Nel corso del controllo dei passeggeri in partenza per il Regno Unito, che gli agenti della polizia di frontiera dell'aeroporto Galilei, in due diverse circostanze, hanno bloccato l’imbarco di due giovani cittadini albanesi, che hanno tentato di passare la frontiera esibendo documenti falsi. Il primo ad essere fermato è stato un uomo di 29 anni, che sabato scorso si è presentato ai controlli di frontiera mostrando un passaporto ed una carta di identità ciprioti contraffatti.

Ieri, 1 Luglio, è stata la volta di una giovane di 26 anni, intercettata alle verifiche di frontiera con un passaporto greco falso. In entrambi i casi la Polaria ha rilevato anomalie nei documenti, poi confermate dalle verifiche tecniche compiute con le apparecchiature in dotazione.

Le persone fermate, di fronte all’evidenza dei fatti, hanno dichiarato di essere cittadini albanesi e di essersi procurati documenti falsi di Paesi appartenenti all’Unione Europea per raggiungere la Gran Bretagna in quanto privi di visto di ingresso. Tutti e due sono stati denunciati per il reato di possesso di documento falso valido per l’espatrio, mentre i documenti sono stati sottoporti a sequestro.

Con la parziale ripresa dei voli, la Polizia di Frontiera Aerea ha rafforzato i servizi di vigilanza e sicurezza in ambito aeroportuale e contemporaneamente, con il ripristino di alcuni collegamenti con Paesi extra Schengen, ha intensificato l’attività di verifica di frontiera.