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Dottorato al padre della chirurgia robotica

Il professor Giulianotti, ex studente dell'Università di Pisa, ha ricevuto il riconoscimento per il suo enorme contributo all'ultima frontiera medica

Il rettore Zucchi (a sinistra) e il professor Giulianotti

Da studente universitario a mente rivoluzionaria della chirurgia robotica, per tornare infine nel proprio Ateneo per ritirare il dottorato honoris causa in Scienze cliniche e traslazionali. È il percorso del professor Pier Cristoforo Giulianotti, che ha ricevuto dall'Università di Pisa il titolo onorifico direttamente dalle mani del rettore Riccardo Zucchi.

"Ho studiato qui a Pisa e per me questa Università è ancora quella della grande storia e di Galileo Galilei - ha commentato Giulianotti - ho sviluppato la seconda parte della mia carriera negli Stati Uniti ma questo legame con l'Italia non è mai scomparso: vorrei stabilire rapporti di collaborazione e lavorare per aiutare i giovani universitari italiani offrendo loro borse di studio per venire negli Stati Uniti a fare esperienza".

"Il professor Giulianotti è forse il più celebre chirurgo di chirurgia robotica al mondo - ha aggiunto Zucchi - si è laureato qui all’Università di Pisa, ha fatto un lungo percorso, e poi è finito a Chicago, dove ha messo su uno dei più grossi centri di chirurgia robotica oggi esistenti. Ma in realtà l'aveva già messo su in Italia perché da Pisa era andato a Grosseto e là, grazie alle sue competenze, aveva avviato la chirurgia robotica in ospedale".

Giulianotti si è laureato in Medicina e Chirurgia nel 1978, come allievo della Scuola Superiore Sant’Anna. Dopo il titolo si è specializzato in Chirurgia generale, Chirurgia dell’apparato digerente ed Endoscopia digestiva chirurgica, iniziando la sua carriera all’ospedale di Massa, dove ha lavorato per tre anni. Successivamente è passato all’Azienda ospedaliero-universitaria pisana, dove ha fatto parte dell'équipe del professore Franco Mosca, del quale fu braccio destro. Nel 1998 si è poi spostato a Grosseto dove ha intrapreso una carriera internazionale di straordinario prestigio.

Oggi, tra le altre, è Lloyd Nyhus Tenured Professor of Surgery e direttore della Divisione di Chirurgia minimamente invasiva e robotica del Dipartimento di Chirurgia della University of Illinois di Chicago. Ma, soprattutto, è noto come uno dei padri della chirurgia robotica: quando era a Grosseto, è stato il primo al mondo a eseguire numerosi interventi robotici pionieristici. Tra questi, nel 2001, la prima duodenocefalopancreasectomia robotica. Con oltre 5mila operazioni robotiche all’attivo, è considerato il chirurgo con la maggiore esperienza al mondo in questo campo.

Le motivazioni per il dottorato di ricerca honoris causa in Scienze cliniche e traslazionali sono state lette dal professor Mauro Pistello, docente ordinario di Microbiologia e Microbiologia Clinica del dipartimento di Ricerca Traslazionale e delle nuove tecnologie in medicina e chirurgia. Mentre la laudatio è stata tenuta dal professor Ugo Boggi, ordinario di Chirurgia Generale del dipartimento di Ricerca Traslazionale e delle nuove tecnologie in medicina e chirurgia