Attualità

Due ambulatori dedicati alla sindrome di Down

Tra Santa Chiara e Cisanello garantite cure specializzate a minori e adulti, presentati a Cisanello i "Percorsi di salute"

Un passo avanti fondamentale per garantire un’assistenza sanitaria sempre più inclusiva e accessibile. Sono stati presentati all’Ospedale di Cisanello i nuovi “Percorsi di salute dedicati a minori e adulti con sindrome di Down”, che l’Azienda ospedaliero-universitaria pisana (Aoup) gestirà attraverso due ambulatori specializzati.

Il percorso pediatrico avrà sede al Santa Chiara, nell’edificio 1, mentre per gli adulti il punto di riferimento sarà Cisanello, nell’edificio 5. Per accedere ai servizi è sufficiente iscriversi al Percorso Regionale PASS (Percorsi assistenziali per soggetti con bisogni speciali), un’iniziativa della Regione Toscana realizzata in collaborazione con le associazioni per la disabilità per garantire che l’accesso alla sanità sia davvero universale. "È un servizio che mira a fornire assistenza su misura, riducendo le difficoltà nell’accesso alle cure e rispondendo alle esigenze specifiche delle persone con sindrome di Down", ha spiegato Lisa Colombaro, responsabile aziendale del Percorso PASS.

All’evento di presentazione, che si è svolto nell’aula Pinchera di Cisanello, erano presenti figure di spicco del panorama sanitario e sociale pisano. Silvia Briani e Grazia Luchini, rispettivamente direttrice generale e sanitaria dell’Aoup, hanno sottolineato l’importanza di un sistema sanitario che non lasci indietro nessuno. "Questi percorsi sono una tappa importante per consolidare una sanità sempre più inclusiva e capace di rispondere alle esigenze di tutti i cittadini", ha affermato Briani.

Un contributo significativo è arrivato anche da Sandro Del Rosso, presidente di Aipd Pisa Onlus, associazione impegnata nella tutela dei diritti delle persone con sindrome di Down. "La creazione di questi ambulatori rappresenta un segnale importante di attenzione e di responsabilità verso le persone con disabilità e le loro famiglie. Non è solo un servizio, ma un punto di riferimento fondamentale per chi ha bisogno di assistenza continuativa e mirata", ha dichiarato.

L’incontro è stato arricchito dalla proiezione di un video curato da Lamberto Giannini, co-fondatore della compagnia teatrale livornese Mayor von Frinzius, nata con l’intento di "trasformare la dimensione della disabilità in una forma di espressione artistica capace di rompere barriere e pregiudizi".

Sul fronte sanitario, i responsabili degli ambulatori hanno presentato le linee guida operative dei nuovi percorsi. L’ambulatorio pediatrico sarà affidato ai medici Francesco Massei e Alice Bonucelli, specialisti rispettivamente in Oncoematologia pediatrica e Pediatria. Per gli adulti, invece, il team medico sarà composto da Sandra Mechelli, Lucia Visaggi, Chiara Sonato, Giacomo Bini e Luciano Colangelo, tutti professionisti dell’unità operativa di Medicina 2.

Alla conferenza hanno partecipato anche Angelo Carfì, del Policlinico Gemelli di Roma, e Stefania Bargagna, responsabile dell’unità semplice Disabilità gravi dell’età evolutiva alla Fondazione Stella Maris, con cui gli ambulatori dell’Aoup collaboreranno per garantire percorsi assistenziali sempre più strutturati e personalizzati.

"L’obiettivo di questi percorsi è migliorare la qualità della vita dei pazienti e delle loro famiglie, assicurando una presa in carico globale e un’assistenza che accompagni il paziente in tutte le fasi della vita", ha aggiunto Colombaro.

L’iniziativa si inserisce in un più ampio progetto di potenziamento dell’assistenza sanitaria alle persone con bisogni speciali, con l’intento di ridurre le disuguaglianze e promuovere una cultura della salute sempre più attenta alle necessità di ogni individuo. I cittadini possono iscriversi al percorso tramite il portale regionale PASS all’indirizzo pass.sanita.toscana.it, oppure contattare il servizio telefonicamente al numero 050 993979 o via mail all’indirizzo pass@ao-pisa.toscana.it.