Cronaca

Controlli di Polizia, due espulsi

Intensificazione dei controlli durante le festività. Due arresti, due espulsi accompagnati al Cpr di Potenza e numerosi denunciati

In occasione delle festività pasquali la Polizia di Stato di Pisa ha intensificato l’attività di controllo ordinario del territorio, concentrando la propria attività nell’area del centro storico e intensificando le proprie attività di identificazione nelle strutture ricettive, particolarmente affollate di turisti durante questo periodo.

Sono state battute, in particolare le aree di piazza Gambacorti, con controlli mirati antidroga nell’ambito dei quali, sabato pomeriggio, gli uomini della Squadra Volante hanno fermato e perquisiti tre soggetti, tutti stranieri di nazionalità tunisina, in atteggiamento sospetto. All’esito delle perquisizioni i tre sono stati trovati in possesso di sostanza stupefacente di tipo hashish ed eroina e due sono risultati non in regola con le norme sul soggiorno.

I tre uomini sono stati denunciati e i due irregolari, la mattina di Pasqua, sono stati accompagnati presso il CPR di Potenza, ove permarranno sino all’esito del rimpatrio in Tunisia.

Ma le attività della Squadra Volante sono proseguite per tutta la domenica di Pasqua ed il lunedì di Pasquetta, intensificando le proprie attività di controllo nelle strutture ricettive, in particolare in quelle non provviste di portiere. Durante alcuni controlli svolti in alcuni B&B è stato rintracciato un soggetto trentenne di nazionalità albanese, ospite di un albergo, che doveva scontare tre anni di carcere per reati di droga commessi nella zona di Genova e provincia nel 2009. L’uomo è stato associato presso la casa circondariale Don Bosco.

Stessa sorte è toccata ad un tunisino trentenne che, mentre circolava su Lungarno Pacinotti, ha tentato di eludere il controllo di polizia. L’uomo è stato bloccato e, a seguito di controllo in banca dati, è risultato destinatario di una ordinanza di custodia cautelare in materia di droga emessa dal GIP di Pisa. Pertanto è stato associato presso il carcere Don Bosco.