Durante un colloquio in carcere avrebbe tentato di introdurre della droga nel penitenziario passandola al compagno detenuto. A denunciare quanto accaduto è la segreteria provinciale della Uil Pa polizia penitenziaria.
Lo scambio non è sfuggito alla polizia penitenziaria, che ha sospeso il colloquio e perquisito il detenuto. L'uomo, vistosi scoperto, ha consegnato l’involucro che nel frattempo aveva nascosto
"Questo ennesimo rinvenimento di stupefacente destinato a detenuti, scoperto e sequestrato in tempo dall’alto livello di professionalità e attenzione della polizia penitenziaria pisana - si legge in una nota del sindacato- evidenzia come sia reale e costante il serio pericolo che si tenti di introdurre illecitamente sostanze stupefacenti in carcere. Ancora un ringraziamento e un elogio particolare ai colleghi della polizia penitenziaria d Pisa che, anche in questa occasione, si sono distinti per professionalità, capacità e competenza".