Marco Doria e Marco Filippeschi hanno sottoscritto un appello comune chiamando in causa direttamente il governo chiedendo che apra un confronto con l'azienda.
"Come sindaci di città che ospitano sedi Ericsson esprimiamo la nostra contrarietà a una scelta di ridimensionamento (400 esuberi) che si manifesta con una procedura che prevede centinaia di licenziamenti", hanno scritto Doria e Filippeschi, che ricordano come la stessa azienda abbia organizzato ieri a Roma un evento dal titolo "Giovani, innovazione, crescita".
"Chiediamo un confronto formale su strategie e progetti di sviluppo" chiedono i sindaci.