E' morto ieri a 90 anni quasi compiuti, dopo alcuni giorni di ricovero in ospedale a Cisanello, il professor Guido Pardini, per lunghi anni docente dell'Istituto di agronomia e coltivazioni erbacee dell'Università di Pisa, oggi Dipartimento di scienze agrarie, alimentari e agro-ambientali.
Tra i numerosi allievi di Pardini anche l'attuale direttore del Dipartimento, Marcello Mele, che esprimendo cordoglio ne ha ricordato le qualità professionali, accademiche ed umane. "Personalmente ho un bellissimo ricordo del prof Guido Pardini - ha detto Mele - e mi ha saputo trasmettere una grande passione, nello specifico, per la foraggicoltura e l’agricoltura praticata nelle piccole aziende agro-zootecniche della montagna. Ricordo ancora, a distanza di più di 25 anni, con molto piacere una bellissima lezione fuori sede fatta presso il parco dell’Orecchiella. Come attuale docente di scienze animali i suoi insegnamenti sulla gestione delle colture foraggere ancora oggi mi sono di grande aiuto".
"Per molti di noi, laureati in Agraria - hanno ricordato gli amici, allievi e colleghi del Dipartimento -, è stato un punto di riferimento all’interno dell’Istituto perché in grado di unire conoscenza e esperienza e saperle saggiamente trasmettere a noi studenti e giovani ricercatori con semplicità e umiltà nonostante la sua levatura. Grazie a queste doti, il prof Pardini ha saputo trasmettere a molti giovani la passione per l’Agricoltura e l’amore per l’Ambiente. Occupandosi prevalentemente di Foraggicoltura e Agricoltura di montagna ha saputo vedere, forse molto prima di altri, l’indissolubile legame tra l’agricoltura, l’ambiente e la Società contadina. Per questo dobbiamo ringraziarlo e ricordarlo con affetto".
Nato e cresciuto ad Arena Metato, nel Comune di San Giuliano Terme, il professor Pardini lascia il figlio Paolo e la moglie Paola, con la quale viveva da diversi anni a Lugnano di Vicopisano. Il funerale alle 11 di domani, venerdì 19 Febbraio, nella chiesa di Arena Metato.