Cronaca

Ennesima rissa al carcere Don Bosco

Violenta colluttazione tra detenuti tunisini da una parte e marocchini dall'altra. L'intervento degli agenti evita guai peggiori

Non si allenta la tensione alla casa circondariale Don Bosco di Pisa, con un probabile regolamento di conti andato in scena tra un gruppo, una decina circa, tra detenuti marocchini e tunisini che si sono fronteggiati con calci e pugni.

L'intervento degli agenti di polizia penitenziaria ha evitato il peggio con i contendenti che sono stati fermati e portati in infermeria con ferite superficiali.

"Come da prassi tutti i detenuti coinvolti nella rissa sono finiti in isolamento e nelle prossime ore trasferiti ad altre strutture penitenziarie. Nel frattempo è stata aperta un'inchiesta per appurare cause e responsabili", ha fatto sapere la Uil penitenziaria che ha diffuso la notizia.
"Le risse e le aggressioni che ogni giorno stiamo registrando, sono la traduzione in fatti del degrado della struttura, del sovraffollamento e della scarsità di agenti, sempre più stanchi e demotivati, sopraffatti da una popolazione di reclusi pericolosa e in costante aumento".