Attualità

Errore in ospedale, biopsia buona solo in parte

E' accaduto all'ospedale di Cisanello. Il racconto di un paziente della Valdera a cui è stata ritardata la consegna dei risultati di un esame

"Non possiamo consegnarle i risultati del suo esame perché abbiamo avuto un problema nella conservazione dei campioni di tessuto da analizzare e l'esame è stato salvato solo in parte". Così si sarebbe sentito dire un nostro lettore residente in Valdera che circa un mese fa si è sottoposto a una biopsia specialistica nel reparto di nefrologia dell'ospedale di Cisanello e che in questi giorni, dopo aver provato più volte a sollecitare una risposta, è stato convocato nella struttura sanitaria dai medici. La diagnosi che ha ricevuto però, non è stata quella attesa.

"Ho chiesto se le celle frigorifere dove vengono conservati i reperti erano state aperte per sbaglio - ci ha raccontato il paziente -, mi è stato risposto che sono sottoposte a speciali allarmi e per quello che hanno potuto accertare sembra che ci sia stato un problema nel percorso di refrigerazione dei reperti. Per il disguido si sono scusati molte volte".

Un errore umano, quindi, che ha messo in serio rischio i campioni di tessuto renale di tre o quattro pazienti.

"Come per me - ha aggiunto il nostro lettore - anche per altri, l'esame non è stato completamente invalidato. Mi hanno consegnato un referto e prescritto una terapia da seguire per i prossimi mesi".

Dall'Azienda ospedaliero universitaria pisana da noi interpellata assicurano che "Per quanto riguarda le biopsie renali non risultano diagnosi annullate nel reparto in questione".