A partire da Sabato 28 Giugno torna la possibilità di vivere una giornata nella spiaggia di San Rossore, una delle poche aree costiere della Toscana ancora davvero naturali. Il Parco ha confermato anche per quest’anno la riapertura della cosiddetta “Buca del Mare”, zona attrezzata in modo sostenibile e raggiungibile soltanto con trasporto collettivo, per garantire il minor impatto ambientale possibile. Dune, tronchi lasciati sulla riva per proteggere l’ecosistema, attenzione alla nidificazione del fratino e della tartaruga marina: tutto ruota attorno alla tutela di un ambiente raro e prezioso.
Il presidente del Parco Lorenzo Bani ha spiegato che “anche quest’anno continuiamo a dare la possibilità a tutti i cittadini di vivere un’esperienza a stretto contatto con la natura, con il massimo della sostenibilità: posti limitati giornalieri, trasporto collettivo e minimo impatto su flora e fauna”. La visita alla Buca del Mare è prenotabile sul sito www.top5viaggi.com e sarà attiva ogni giorno fino al 14 Settembre. Il pacchetto prevede un ombrellone con due sdraio, utilizzabile fino a quattro persone, con biglietto unico di 40 euro a famiglia, trasporto compreso. Le partenze avverranno da Cascine Vecchie, alle 9.15 dal lunedì al sabato e alle 9.30 la domenica e nei festivi. Rientro previsto alle 18 o alle 18.15. È confermata anche la convenzione con i Comuni di Vecchiano e San Giuliano Terme per le categorie protette e gli anziani.
Nel mese di Luglio, e poi ancora a Settembre e Ottobre, sarà nuovamente attiva anche la pesca sportiva lungo il Fiume Morto Nuovo. Si potrà pescare dal martedì al venerdì, con trasporto incluso e obbligo di prenotazione. Il costo è di 25 euro a persona e la zona sarà raggiungibile solo con il mezzo messo a disposizione dal centro visite. Il numero di partecipanti sarà limitato, con due posti riservati ogni giorno a persone con disabilità e ai loro accompagnatori. La partenza è alle 7 e il rientro alle 17. I pescatori dovranno portare la propria attrezzatura, rispettare le regole previste e potranno catturare fino a 3 chili di pesce, secondo i limiti indicati per ciascuna specie. Maggiori informazioni sono disponibili sul sito del Parco.