Attualità

Eurocities accoglie la città della Torre

Per il sindaco Conti è “un’occasione per uscire dal provincialismo, programmando politiche per la mobilità sostenibile di area vasta”

Da oggi Pisa diventa ancora più europea: la città è entrata a far parte, dal mese di Giugno, di Eurocities, il principale network delle città europee. Dopo la conferma da parte dello steering committee del Mobility Forum e l'approvazione del Comitato Esecutivo dell'organizzazione con sede a Bruxelles, l'Assemblea Generale, ha validato l'adesione della città di Pisa al principale network europeo di municipalità.

“Far parte di una rete di città europee con un forum specifico sulla mobilità è un passaggio importante – ha sottolineato l’assessore alla mobilità urbana Massimo Dringoli - perché ci può dare l’occasione di accedere a contributi, finanziamenti, bandi a livello europeo: strade per poter attuare a tutto campo politiche per una mobilità urbana sostenibile, che spaziano dalla mobilità pedonale e ciclabile al trasporto pubblico locale, che deve essere sempre più sostenibile e aggiornato ai sistemi attuali di diffusione nelle città".

Eurocities è un network che raggruppa oltre 200 città europee e a Novembre Pisa si potrà presentare al forum sulla mobilità che si terrà ad Anversa, con l'obiettivo di presentare i progetti per il futuro: sarà una vetrina internazionale per la città di Pisa, svincolata dal percorso classico di tipo turistico.

“Entrare a far parte a Eurocities – ha commentato il sindaco di Pisa Michele Conti - ci permette di avere una visione diversa rispetto al passato, più europea. Abbiamo visto come negli ultimi anni i governi di molti paesi europei hanno investito su mezzi alternativi e mobilità sostenibile. Nella nostra città, grazie al lavoro dell’assessore Dringoli, che ha portato all’approvazione del Piano Urbano di Mobilità Sostenibile, e di Pisamo, che sta lavorando in maniera specializzata per confrontarsi con le città più evolute sulla mobilità, Pisa sarà in grado di compiere quel balzo in avanti che è mancato finora a una realtà urbana piccola come la nostra, ma inserita in un’area vasta con le città vicine di Lucca e Livorno. L’obiettivo è quello uscire da quella formula di provincialismo che ci ha sempre limitato, cercando di rimediare agli errori fatti nel passato in cui è mancata la progettualità in ambito urbanistico e di mobilità sostenibile. Adesso dobbiamo voltare pagina e pensare ai prossimi 30 anni, dando una prospettiva diversa alla città. Dobbiamo lavorare ad un sistema interconnesso di mobilità urbana e interurbana che si sviluppi in un’ottica di area vasta, con metropolitane di superficie e piste ciclabili che collegano i comuni vicini ai quartieri della città.”

Per l’amministratore di Pisamo Andrea Bottone l'accesso a Eurocities "è il culmine di un percorso iniziato lo scorso anno che ci ha portato a essere in contatto con realtà europee all’avanguardia sul tema della mobilità. Abbiamo visitato le città che rappresentano un modello come Bilabao, Haarlem, Oslo e Zurigo. Città che sono riuscite a svuotarsi dal traffico delle auto, con politiche green di periodo lungo. Da queste città abbiamo tanto da imparare, ma essere parte di Eurocities è già un riconoscimento: Pisa è stata ritenuta all’altezza perché è stato valutato positivamente il percorso fatto per aumentare le piste ciclabili e l’utilizzo dei mezzi green per la mobilità urbana. Abbiamo dotato la città di oltre mille mezzi ecologici, senza alcuna spesa per il Comune. Vogliamo apprendere, entrando a far parte dei gruppi di lavoro con le altre città europee, nuove strategie per una mobilità urbana sempre più sostenibile e innovativa”.

La città di Pisa si aggiunge alle città italiane già presenti in Eurocities, che sono Arezzo, Bari, Bologna, Cagliari, Cesena, Firenze, Genova, Milano, Palermo, Pesaro, Reggio Calabria, Roma, Taranto, Treviso, Torino e Venezia.