Avevano appena arrestato un uomo che alla vista degli agenti ha tentato di sottrarsi al controllo fuggendo tra le auto in sosta e tentando di ingoiare un voluminoso quantitativo di sostanza stupefacente.
Dopo averlo condotto in carcere Don Bosco, la polizia è immediatamente tornata sul campo proseguendo i controlli in zona stazione e intorno alle 19, si sono imbattuti in un 26enne il cui nominativo, ad un controllo nella banca dati informatizzata delle forze di polizia, riconduceva ad un provvedimento di arresto da eseguire per unificazione di pene concorrenti, tutte legate al traffico e detenzione di sostanze stupefacenti emesse da tribunali di varie città d’Italia.
Sottoposto a più attento controllo sulla sua identità con fotosegnalamento, il giovane di origine tunisina è risultato destinatario di una pena da scontare di 4 anni, 7 mesi e 11 giorni, più 11.400 euro di multa. Anche lui è stato quindi condotto alla casa circondariale Don Bosco per l’esecuzione della pena.