Elezioni

Ferrante contro il pedaggio in FiPiLi

Il candidato PD alle Regionali critica la proposta di introdurre il pagamento per finanziare i lavori, "Servono investimenti veri e seri".

Il candidato al Consiglio regionale Andrea Ferrante, esponente del Partito Democratico, interviene con decisione sul dibattito legato al futuro della superstrada Fi-Pi-Li e in particolare sull’ipotesi di introdurre un pedaggio per finanziare i lavori di messa in sicurezza e ammodernamento. Una prospettiva che Ferrante respinge con fermezza.

"Sono più di una le ragioni per cui non mi convince la proposta di introdurre un pedaggio per il transito sulla Fi-Pi-Li per finanziare la sua messa in sicurezza", ha detto.

Secondo Ferrante, una misura del genere rischia di colpire proprio i cittadini e i pendolari, senza peraltro risolvere davvero i problemi strutturali della viabilità. "L'ammodernamento di questa arteria, così satura e malconcia, ha bisogno di investimenti di un altro ordine di grandezza e disponibili da subito", ha aggiunto.

Ma non è solo una questione economica. Per il candidato, manca alla base un disegno organico, una visione ampia e condivisa. "Non sono utili proposte estemporanee, non condivise e non motivate da un progetto compiuto ed organico", ha spiegato.

Infine, Ferrante auspica un confronto più serio e approfondito: "Serve un dibattito serio, non propagandistico, che parta da una definizione delle cose che servono e dei tempi in cui possono essere realisticamente realizzate". E ha concluso: "È sbagliato far pesare sui cittadini il costo del mantenimento di un’infrastruttura strategica per tutta la Toscana".