Attualità

​La filosofia interculturale nella quotidianità

Riccardo Roni, professore associato di Storia della Filosofia e Filosofia Morale ha presentato, all'Accademia dell'Ussero, il suo nuovo libro

Riccardo Roni

Una delle principali esigenze della filosofia interculturale consiste nel ridiscutere le fonti e le tradizioni, opere e autori. Il padre del pragmatismo, William James, scrisse che la vera partita dell’umanità si gioca all’interno di un grande flusso di esperienze finite che si basano sul niente. Se ci immergiamo in questo flusso per seguire la nostra avventura, è possibile collegarci sia alla storia della filosofia passata sia al dibattito contemporaneo sull’interculturalità. 

Questi aspetti sono stati affrontati da Riccardo Roni, professore associato di Storia della Filosofia e Filosofia Morale, durante la presentazione del suo libro Il flusso interculturale. Pragmatismo etico e peso della storia nella filosofia emergente che si è tenuta mercoledì 6 dicembre all’Accademia dell’Ussero. Attraverso una ricca analisi di autori tra cui anche alcuni inediti, l’autore difende la libertà di rinunciare agli spazi globalizzati della «società signorile di massa», per allargare l’immaginazione democratica fino a toccare il «totalmente altro». Strategia etica che potrebbe consentire alle nuove generazioni di organizzare la vita del pianeta.