Cronaca

Finanziere salva bimba da tre rottweiler

A Musigliano un militare fuori servizio interviene per salvare una bambina aggredita da tre cani, "L’ho vista, ho agito senza pensare".

Ha evitato una tragedia il gesto rapido e coraggioso di un finanziere del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Pisa. Nei giorni scorsi, nel territorio del Comune di Cascina, in località Musigliano, l’uomo, libero dal servizio e alla guida della propria auto, ha notato tre cani di grossa taglia, razza Rottweiler, che stavano aggredendo una ragazzina di circa undici anni nei pressi di una fermata dello scuolabus.

Il militare, Daniele Vitullo, si trovava in auto con suo figlio. "Ero a bordo della mia autovettura con mio figlio quando ho visto sulla strada tre cani di razza Rottweiler che stavano aggredendo una bambina", ha raccontato. "Vedevo sopraggiungere di corsa due soggetti, un uomo e una donna, risultati essere poi parenti del proprietario dei cani, i quali cercavano in tutti i modi di allontanare i cani dalla bambina. Operazione resa difficile in quanto gli stessi cani erano sprovvisti di collare".

A quel punto, Vitullo è intervenuto: "Scendevo dalla mia autovettura e approfittando di un momento favorevole prendevo la bambina visibilmente spaventata, lamentava dolori dappertutto, e la mettevo all'interno della mia autovettura. L'accompagnavo presso l'abitazione dei genitori dove veniva successivamente trasportata al Pronto Soccorso, dove venivano riconosciuti 21 giorni di prognosi per le ferite riportate dai morsi dei cani".

La bambina, con il giubbotto lacerato e sotto shock, presentava lesioni evidenti alle gambe. I medici dell’ospedale di Cisanello le hanno diagnosticato ferite da morso e disposto un periodo di riposo forzato.

I genitori hanno sporto denuncia al Gruppo della Guardia di Finanza di Pisa. La Procura ha aperto un’indagine per lesioni personali colpose, al momento ancora nella fase preliminare.

Restano da chiarire anche le responsabilità sui cani e la loro futura gestione. Saranno valutate misure per garantire la sicurezza, vista la pericolosità dimostrata dall’episodio