Fioriere e fiori tutt'attorno e sopra la prima panchina di piazzetta Haring, con il chiaro intento di non far sedere le persone. Alcune foto pubblicate sui social nella mattina di ieri hanno subito scatenato un putiferio di commenti e prese di posizione, anche con il coinvolgimento di alcuni consiglieri comunali, sebbene in principio non era ben chiaro chi avesse deciso quell'azione, il Comune o chi altro.
Ma nel giro di poco si è capito che a volere quelle fioriere era stato il titolare dell'ArtBurger, Alessandro Trolese, a quanto esasperato dalla continua presenza, su quella panchina di fronte al suo locale, di personaggi poco inclini ai modi civili. La situazione si è sbrogliata quando il consigliere di opposizione Matteo Trapani (Pd), appena saputo delle fioriere, ha parlato il comandante della Polizia Municipale, Alberto Messerini, rendendo pubblici gli esiti del colloquio.
"Ho appena sentito il comandante della polizia municipale, che ringrazio per l'impegno e la celerità - ha fatto sapere nella mattinata di ieri Trapani -, che mi ha confermato di aver già provveduto a ordinarne la rimozione. La legalità vince sempre sull'arroganza e gli spazi pubblici sulla appropriazione privata illegittima! Il gesto rimane gravissimo e da condannare con forza!"
Rimosse le fioriere, restano ora inevitabili strascichi: giudiziari, perché Trolese rischia una denuncia, e politici, perché della questione si parlerà anche in consiglio comunale e perché la consigliera Olivia Picchi (Pd) ha organizzato per le 18,30 di oggi, lunedì 21 Giugno, una "seduta disobbediente collettiva" sulle panchine di piazzetta Haring.