Attualità

Fnaarc, il nuovo logo parla ai giovani

La Federazione degli agenti e dei rappresentanti di commercio si rinnova con un logo che guarda al futuro e alle nuove generazioni di professionisti

Domenico Greco

Fnaarc Confcommercio si rinnova con un nuovo logo che guarda al futuro e alle nuove generazioni di agenti di commercio. La novità è stata presentata in occasione dell'assemblea nazionale della Federazione degli agenti e rappresentanti di commercio.

“Occorre far conoscere ai giovani agenti di commercio il valore e il potenziale dell'associazione-  afferma Domenico Greco, presidente degli agenti di commercio di Confcommercio Pisa e membro della giunta nazionale Fnaarc Confcommercio - Fare l'agente è il lavoro più bello del mondo, ma bisogna tutelarsi. Le nuove generazioni non conoscono i propri diritti e doveri nell'intraprendere un'attività imprenditoriale. Il nuovo logo vuole dare maggiore visibilità alla nostra federazione, promuovendo la tutela, i servizi e le opportunità che si possono ottenere facendo parte di una grande comunità di colleghi”.

“Malgrado la crescita delle vendite online - continua Greco- gli agenti di commercio sono figure professionali ancora molto richieste dal mercato e centrali per l'economia, considerato che attraverso il lavoro di oltre 211mila professionisti del settore in Italia si intermedia il 70% del Pil. Inoltre, considerata l'età media di 50 anni della categoria, si prevede nel prossimo futuro un importante ricambio generazionale che aprirà le porte della professione ai giovani”.

“Si tratta di un lavoro che, se intrapreso in maniera consapevole, può dare grandi soddisfazioni. Tuttavia, non tutti i mandati d'agenzia proposti sono sostenibili e vantaggiosi: da un lato è quindi importante, soprattutto per chi non ha esperienza, rivolgersi all'Associazione per tutelare i propri diritti e interessi, dall'altro le pmi devono riconoscere il ruolo centrale della rete di vendita degli agenti. La mancanza del ricambio generazionale sta iniziando a mettere in difficoltà alcune reti commerciali ed è necessario che anche le aziende si pongano il problema, se vogliono presidiare i territori, arginare la concorrenza spietata dell'online e avere uno sviluppo solido dei propri fatturati”.

Il direttore di Confcommercio Federico Pieragnoli ha parlato di “Un rinnovamento  che ha il merito di dedicarsi alle nuove generazioni, il futuro di una rete di professionisti che in un contesto di forte incertezza economica continua a rappresentare un prezioso punto di riferimento per l'attività delle piccole e medie imprese”.