Politica

Fontanelli:"Primarie obbligate per sindaco a Pisa"

Il deputato Pd e questore della Camera Paolo Fontanelli parla a QuiNewsPisa dei futuri scenari politici nazionali e locali

"Le primarie per la scelta del candidato sindaco di Pisa sono una scelta obbligata. Si andrà a votare per un candidato sindaco nuovo. E' giusto farle, con regole certe e con chiarezza". A dirlo il deputato pisano ed ex sindaco della città Paolo Fontanelli che aggiunge:"Mi auguro che nel frattempo il partito introduca della modifiche con la creazione di un albo degli elettori. Abbiamo visto recentemente primarie svolte senza regole e con operazioni discutibili".

Fontanelli, a proposito di Pd, commenta anche la candidatura del presidente della Regione Toscana Enrico Rossi alla segreteria del partito:"E' emersa in un quadro poco chiaro. Rossi dice di volere fare il segretario ma non il premier quando lo statuto del partito sostiene esattamente il contrario. In più bisognerà valutare i contenuti politici. Rossi si è proposto contro Renzi ma finora non ha elaborato soluzioni alternative".

E il futuro della sinistra del Pd? "A livello nazionale la situazione è frammentata, chi è uscito dal partito ha dimostrato che fuori dal Pd si va poco lontano. Dentro, invece - dice ancora Fontanelli -  è in atto un processo aggregativo che va incoraggiato. Bisogna fare una battaglia di chiarezza sulla linea, per capire se il Partito Democratico guarda ancora a sinistra o vuole tendere ad essere una forza di centro". 

Tornando sul locale, in questi giorni, il dibattito politico si è infiammato sulle unioni dei comuni, con quella della Valdera che si è rotta in due e a Volterra si sono ritrovati i sindaci dei piccoli centri per gridare il proprio no alle fusioni:"La linea di gestioni associate e riordini è giusta - sostiene il deputato - ma va fatta in modo giusto, senza forzature, con la giusta discussione. Già il sistema delle autonomie locali è messo in crisi - dice ancora Fontanelli - dunque le unioni vanno fatte senza aumentare i costi e unificando veramente i servizi".

Sulla costa della Toscana finalmente si sta provando a fare squadra, con la Regione che ha varato una commissione ad hoc presieduta dal pisano Antonio Mazzeo per colmare il divario col centro:"Giusto, ma il lavoro da fare è tanto - sostiene ancora Fontanelli - Il tema resta quello di costruire un percorso e un progetto di sviluppo nuovo per Pisa, Lucca e Livorno. Servono concretezza e nuovi processi".