Aveva destato scalpore ieri la vicenda della libreria La Ghibellina, situata in Borgo Stretto, multata di 100 euro da parte dei vigili urbani alla libreria Ghibellina di Borgo Stretto a causa dei volumi, riposti su un ripiano esterno davanti all'ingresso.
Interviene a tal proposito con una nota Fratelli d'Italia. "La strumentalizzazione della vicenda della multa di 100euro alla libreria Ghibellina non può non essere contrastata - dichiarano i vertici del partito, nella nota diffusa da Rachele Compare -. Non accettiamo lezioni da nessuno né per quanto riguarda il rispetto delle norme, né per quanto concerne il sostegno attivo alla cultura. Stiamo parlando di una attività commerciale che, a quanto si apprende dalle parole del comandante della municipale di Pisa, dal 2022 non aveva la concessione per il suolo pubblico e non corrispondeva il canone".
Dunque "non c'entra niente l'equiparazione tra libri e altra merce, la cui esposizione giustamente va gestita diversamente - secondo Fratelli D'Italia -. La nostra amministrazione sta peraltro adoperandosi, attraverso il Patto per la lettura, proprio per prevedere agevolazioni di vario genere, legate alla fiscalità municipale e alle autorizzazioni per l'utilizzo del suolo pubblico. Riteniamo che le librerie siano dei presidi culturali da tutelare e sostenere. E arriveremo ad attuare politiche in questa direzione. Questo non significa, però, che non si debbano chiedere i permessi, non si debbano corrispondere i relativi canoni, ancorché agevolati, e -in generale- rispettare le norme".