Il sindaco Marco Filippeschi, il viceprefetto Valerio Massimo Romeo, il procuratore Alessandro Crini, vertici delle forze dell'ordine, poliziotti, carabinieri, magistrati e avvocati, venuti anche da Livorno per dare l'ultimo saluto al sostituto procuratore Antonio Giaconi.
I funerali dell'uomo, morto la sera di Ferragosto all'età di 61 anni, si sono svolti a Pisa. Conosciuto a Livorno per aver condotto l'inchiesta bis sulla tragedia del Moby Prince, Giaconi ha ricoperto anche il ruolo di procuratore reggente della procura pisana e sostenne l'accusa di omicidio contro Antonio Logli, costata all'uomo una condanna a vent'anni.
Condusse anche l'inchiesta che portò all'individuazione dell'assassino di Annalisa Vincentini, la ragazza uccisa durante un tentativo di rapina nella pineta di Chioma nel 2002.
"Sei stato un grande magistrato e in particolare un pm straordinario - ha detto ai funerali il procuratore Crini salutando il collega scomparso- e potrei dilungarmi ancora con tanti altri esempi ma tu adesso mi guarderesti con quel tuo sorriso un po' sornione, alla Falcone, ti voglio ricordare così".