Cronaca

Contro i furti un "filo diretto" con la questura

Gli episodi di furto e danneggiamento ai danni delle bancarelle di piazza Manin al centro di una riunione tra Confesercenti e il questore

Gli episodi di furto e danneggiamento che hanno coinvolto le bancarelle di piazza Manin sono stati al centro di un incontro tra Confesercenti Toscana nord, rappresentata dal presidente dell'area pisana Luigi Micheletti e dal coordinatore sindacale Giulio Garzella, e il questore Gaetano Bonaccorso

“Ringraziamo il questore per averci in tempi rapidissimi accordato questo incontro – spiega Micheletti – comprendendo le preoccupazioni che noi interpretiamo a nome degli operatori di piazza Manin che quasi quotidianamente sono vittime di furti e soprattutto di danneggiamenti alle strutture”.

E proprio il tema delle strutture e della loro vulnerabilità, sono stati i primi argomenti affrontati. “Abbiamo fatto presente al questore come i furti siano facilitati da strutture che di fatto hanno solo teli come copertura - spiega Micheletti- Strutture che però gli operatori non possono modificare essendo state imposte dalla Sovrintendenza per concedere l’area. Peccato che sono state pensate per una soluzione temporanea di un anno, ma sono in piazza Manin ormai dal 2014. Gli ambulanti – sottolinea ancora Micheletti – si sentono quindi inermi e possono solo sperare nelle forze dell’ordine. Furti e danneggiamenti che si aggiungono ad una situazione economica di forte crisi, prima per la collocazione e poi per il crollo dei flussi turistici a causa della pandemia negli ultimi due anni”.

Confesercenti Toscana Nord esprime apprezzamento per "La piena comprensione del problema da parte del dottor Bonaccorso - prosegue il presidente di Confesercenti area pisana - tanto da proporci un filo diretto tra i rappresentanti degli ambulanti e la questura. Questore che poi ha ribadito l’importanza comunque di denunciare qualsiasi furto o danneggiamento in modo di tenera alta l’attenzione sul fenomeno. Ringraziamo nuovamente il questore che, pur consapevole delle difficoltà ad assicurare maggior sicurezza a tali strutture, ha garantito maggiori passaggi in notturna, il necessario supporto tecnico all’amministrazione comunale e quindi consulenza sulle zone ove è opportuno implementare telecamere e illuminazione e sulla loro più efficace collocazione ai fini di prevenzione e repressione". 

"A breve - conclude Micheletti- ci ritroveremo per fare un nuovo punto della situazione”.