Cronaca

Si allacciano abusivamente alla centrale

Protagonisti del fatto due cittadini tunisini, che avevano occupato alcuni stabili abbandonati e poi si erano allacciati all'Enel

Due cittadini tunisini senza fissa dimora sono stati arrestati per furto. La Polizia ha scoperto che, dopo avere occupato alcuni moduli abitativi in campagna, si erano attaccati abusivamente ad una centrale Enel, interrando anche il filo elettrico.

"Nel corso dei consueti controlli effettuati in zona litorale - riferisce una nota della Questura - gli agenti hanno individuato due motocicli rubati; i mezzi si trovavano nella pertinenza di moduli abitativi in stato di abbandono, risultati in realtà abitati da due cittadini tunisini, di 47 e 28 anni, che, al momento dell’intervento, stavano tranquillamente pranzando. Il fatto che i moduli abitativi fossero dotati di energia elettrica, dato che frigorifero e radio erano accesi ha indotto gli operatori ad effettuare un controllo partendo dal cavo di alimentazione delle strutture; andando a ritroso, armati di piccozza, sono riusciti a risalire al punto in cui i due uomini avevano effettuato l’allaccio ad una centralina ENEL, danneggiata e posta sotto sequestro". 

I due cittadini stranieri sono stati arrestati per furto aggravato e messi a disposizione del magistrato di turno presso la Procura della Repubblica, che ne ha disposto il trattenimento in vista dell’udienza per direttissima fissata per questa mattina.

Nella stessa giornata sono continuati i consueti controlli nel centro cittadino, effettuati con l’ausilio di personale del Reparto Prevenzione Crimine di Firenze, che hanno consentito di rintracciare un cittadino magrebino irregolare sul territorio nazionale che, immediatamente sottoposto ad espulsione, è stato nella serata accompagnato al CPR di Torino in attesa del definitivo accompagnamento alla frontiera.