Un gruppo di abitanti del quartiere di Gagno ha scritto una lettera aperta al sindaco, al prefetto e al questore di Pisa per denunciare una situazione di crescente insicurezza e chiedere un maggiore presidio da parte delle forze dell’ordine. “Siamo un gruppo di residenti nel quartiere di Gagno – si legge nella missiva – di cui vorremmo sottoporre alla vostra attenzione le problematiche di sicurezza e vivibilità. Il nostro è quartiere popolare che ospita famiglie di gente onesta con bambini, donne e anziani che hanno diritto a fruire liberamente del territorio e dei servizi come tutti i cittadini”.
Secondo i residenti, negli ultimi due anni gli episodi di microcriminalità, un tempo sporadici, sono aumentati “in maniera esponenziale”, generando un clima di insicurezza e diffidenza. “Dobbiamo amaramente prendere atto – hanno aggiunto – che sporadica, al contrario, è diventata la presenza delle forze dell’ordine, una volta assidua in special modo con la polizia municipale. Ma nell’ultimo anno anche quella presenza si è diradata fino a scomparire, lasciando Gagno ‘terra di nessuno’ dove spadroneggiano personaggi, italiani e stranieri, dediti alle più diverse attività illecite”.
La lettera denuncia anche l’aumento di furti in appartamento, occupazioni abusive e spaccio “a cielo aperto, davanti agli occhi dei nostri bambini”, con alloggi popolari occupati da persone note alle forze dell’ordine. I cittadini chiedono “che chi deve intervenire intervenga” e che non si ricevano più risposte come “La pattuglia purtroppo è occupata per un passo carraio” o “Le pattuglie sono impegnate in un servizio antirapina”.
La richiesta finale è che si presti attenzione “anche a zone della città di Pisa diverse dalla Stazione”, affinché ogni quartiere possa godere della stessa tutela