“La Toscana si conferma ancora una volta terra di eccellenza nella ricerca e nella sanità pubblica”. Così il presidente della Regione Eugenio Giani è intervenuto a margine della Consensus Conference che si è svolta a Pisa, in occasione dei 25 anni dal primo prelievo mini-invasivo da donatore vivente.
Per Giani, si tratta di “un motivo di grande orgoglio”, non solo per la ricorrenza celebrata, ma soprattutto per il riconoscimento che il lavoro avviato a Pisa riceve oggi a livello internazionale. “Le competenze sviluppate qui – ha detto – grazie a professionisti straordinari come il professor Boggi e il suo team, sono oggi condivise a livello globale”.
Il presidente ha ribadito il ruolo della Regione a sostegno dell’innovazione, "Continueremo a sostenere la ricerca scientifica e tecnologica, affinché la qualità delle cure e l’accesso equo ai progressi della medicina siano un diritto per tutte e tutti”.