Dopo il 2-2 di Milano, che ha lasciato più rimpianti che sorrisi, il Pisa torna ad allenarsi con la sensazione di essere vivo e competitivo. Gilardino ha chiesto ai suoi di ripartire proprio da lì, da quella personalità mostrata contro una grande squadra. Giovedì sera all’Arena arriva la Lazio, e il tecnico vuole dare un segnale chiaro: servono punti e soprattutto gol davanti al proprio pubblico, ancora a secco in questo avvio di stagione. Oggi infatti la squadra tornerà ad allenarsi più concentrata che mai.
Contro il Milan si è visto un Pisa più maturo, capace di giocarsela alla pari, di reagire e di mettere sotto pressione i rossoneri fino all’ultimo. È questa la base da cui ripartire. Gilardino ha trovato equilibrio nel passaggio alle due punte e nella posizione di Tramoni dietro gli attaccanti, ma ora serve concretezza. Nzola resta il riferimento centrale, ma l’obiettivo è ritrovare anche la brillantezza di giocatori come Tramoni e Meister, chiamati a dare imprevedibilità negli ultimi metri.
Le migliori prestazioni, finora, sono arrivate contro le big, segno di una squadra che sa esaltarsi quando l’avversario alza il livello. Con l’Atalanta e a Napoli il Pisa ha giocato a viso aperto, e anche a San Siro ha mostrato coraggio e organizzazione. Dove invece è mancato qualcosa è nelle gare casalinghe, ancora senza vittorie.
Contro la Lazio, che arriva da un periodo altalenante, ma vincente nell'ultimo turno contro la Juventus, il tecnico dovrà però fare i conti con le assenze. Non ci saranno Castellanos, Cancellieri, Rovella e Dele Bashiru, mentre si spera nel recupero di Gigot e forse di Pellegrini. Intanto da Roma è già tutto esaurito il settore ospiti dell'Arena Garibaldi. In pochissimo tempo sono stati venduti tutti e 1100 i tagliandi dedicati agli ospiti.