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Gioco del Ponte senza Sant'Antonio, vince Tramontana

Vittoria della parte boreale per 4-2, con la parte australe che non ha disputato un combattimento. Polemiche prima e dopo la disfida storica

Il primo combattimento, San Marco contro San Francesco

Il Gioco del Ponte, al ritorno dopo due edizioni saltate a causa della pandemia, è stato vinto da Tramontana per 4-2 con combattimenti anche avvincenti. Non sono però mancate le polemiche, con la parte di Mezzogiorno che ha disertato un confronto per la protesta della Magistratura di Sant'Antonio, i cui uomini si sono rifiutati di sfilare e di salire sul ponte.

La protesta del Sant'Antonio, ha spiegato il capitano Franco Ceccanti, è nata dopo l'esclusione dal Gioco di alcuni suoi combattenti a seguito delle verifiche sulle certificazioni di idoneità fisica presentate. Inutili le trattative prima della sfilata: il Sant'Antonio ha chiesto, e non ottenuto, l'ammissione di tutti i suoi combattenti esclusi.

Il corteo storico, partito in ritardo, è stato comunque molto apprezzato dal pubblico presente sulle tribune e sui lungarni, in particolare per i numerosi vestiti dei figuranti rinnovati dall'amministrazione comunale negli ultimi tre anni.

Le sfide al carrello hanno preso avvio che già erano passate le 22. Tramontana ha mandato sul ponte il San Francesco e Mezzogiorno ha risposto con il San Marco. Lo scontro, il più lungo e avvincente della serata, è andato avanti per 15' e 50" e si è risolto a favore di Mezzogiorno, con gli uomini di capitan Rossellini in grado di ribaltare la situazione di svantaggio maturata dopo 14'.

Nella seconda sfida i Satiri hanno riportato la situazione in parità battendo i Leoni in 2' e 30". A seguire è di nuovo passata avanti la Parte di Mezzogiorno, grazie alla vittoria del San Martino sul Calci in 5' e 18"; e poi ancora parità, 2-2, quando il Santa Maria si è trovato ad affrontare i Dragoni, sconfitti dopo 12' e 15". 

Per il quinto combattimento Tramontana ha mandato sul ponte il San Michele e Mezzogiorno non ha risposto. Gli uomini di capitan Liguori hanno così spinto il carrello a vuoto per il 3-2, mentre i combattenti del Sant'Antonio rimasti fuori dai canapi: qui si è vissuto un momento di tensione, perché fra gli uni e gli altri sono volate parole non certo amichevoli. 

L'ultimo combattimento, fra i Mattaccini e i Delfini, si è risolto con la vittoria dei primi in 7' e 22" a decretare il definitivo successo per 4-2 di Tramontana, quando ormai stava per scoccare la mezzanotte.

In festa la parte boreale, al buio quella australe, ma la defezione di Sant'Antonio pesa e non mancherà di suscitare ulteriori polemiche.

Altre polemiche hanno riguardato il mancato montaggio delle tende delle due Parti, in piazza Garibaldi e in piazza XX Settembre. In proposito, l'assessore Filippo Bedini ha spiegato che gli uffici comunali preposti, già segnati da alcuni pensionamenti, in questi giorni sono stati colpiti da contagi di Covid-19 e il personale rimasto ha fatto l'impossibile per allestire il ponte e tutto il resto, riuscendo ad assicurare il regolare svolgimento del Gioco.

Nella gallery alcune foto del corteo storico.