La nuova Giunta del sindaco Michele Conti dev'essere ancora svelata. Qualche discontinuità pare certa, visto anche il nuovo assetto all'interno della coalizione di centrodestra, con la Lega, nel 2018 forza trainante, finita dietro a Fratelli d'Italia e alla lista civica Pisa al Centro.
Ma non è da questi tre partiti che arriva la prima mossa, bensì da Forza Italia. E, nello specifico, dalla - ormai - ex vicesindaca Raffaella Bonsangue, per la quale non pare probabile un bis nella veste di numero due.
A esporsi, del resto, è la stessa coordinatrice provinciale dei forzisti. "In questi 5 anni sono stata onorata di poter svolgere il mio ruolo di vicesindaco, con ben otto deleghe, nell’interesse della città, compiendo il mio dovere sino al termine del mandato, rinunciando, peraltro, a percepire l’indennità di spettanza sin dallo scorso Febbraio - ha scritto in una nota - da inizio anno, il ministro degli Esteri e vice premier, Antonio Tajani, mi ha voluto conferire il prestigioso incarico di consigliere giuridico per il Diritto internazionale umanitario e, successivamente, l’incarico di rappresentante titolare del Ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale in seno all’Assemblea dell’Osservatorio nazionale per l’integrazione delle Politiche per la parità di genere".
Un doppio, oneroso incarico che non sarebbe facilmente conciliabile con l'impegno da vicesindaca. "Non ho fatto venir meno il mio impegno e la mia disponibilità quando il sindaco, i vertici del mio partito e la base locale mi hanno chiesto di candidarmi - ha aggiunto - pur essendo a completa disposizione del sindaco per tutte le scelte che riterrà opportune, valuterò con grande attenzione la concreta possibilità di poter adempiere nel modo più esaustivo agli incarichi che mi si vorrebbe eventualmente conferire rispetto a quelli da me rivestiti a livello nazionale, intendendo sempre privilegiare gli interessi dei cittadini".
Quel che è certo, però, è che Bonsangue siederà in Consiglio comunale in questa nuova legislatura. "Non tradirò il mandato fiduciario che i cittadini mi hanno conferito, consentendomi di essere eletta nel Consiglio comunale - ha concluso - mandato che onorerò avendo a cuore solo e unicamente il loro interesse".