Le ragioni del ricorso contro il referendum consultivo per il quale sono state raccolte oltre 2600 firme sono sostanzialmente due: una di carattere costituzionale ( e cioè la libertà di culto ) e uno più pratico legato alla stessa formulazione referendaria.
Secondi i ricorrenti dietro ad un quesito urbanistico ( ammesso in questa formula dopo due bocciature precedenti ) si nasconde in realtà la volontà di impedire la realizzazione di una moschea.
L'udienza al tar è stata fissata il 15 settembre.