L'ordinanza era stata emessa dalla prefettura e sarebbe dovuta entrare in vigore, dal prossimo 18 dicembre per presunte irregolarità amministrative.
La vicenda riguarda la sanzione comminata a "Guardie di Città" dopo un'ispezione in seguito a una sparatoria avvenuta a Navacchio tra due guardie giurate durante un tentativo di rapina perché il metronotte che sparò lavorava con licenza scaduta, mentre il rapinatore rimasto ucciso era una guardia temporaneamente in
congedo.
Il consiglio di Stato deciderà nel merito del ricorso il prossimo 16 gennaio e ha ritenuto dunque di "congelare" qualsiasi provvedimento prima della decisione finale.