Tra guerra, prigionieri e contrabbando, un viaggio nella Coltano nera degli anni Quaranta. Sono le storie che domenica 22 Giugno Acquario della Memoria porterà nel borgo pisano. Una passeggiata coinvolgente con racconti sonori e videoproiezioni per immergersi nel periodo tra la fine della guerra ed il 1947, quando fra i campi piatti di Coltano viene allestito per qualche mese dall’esercito Alleato il campo di prigionia più grande d’Italia.
Fra Luglio e Settembre 1945, 30mila persone provenienti in gran parte dal nord Italia vengono recluse sotto il sole fra fili spinati e baracche, anche per estrarle dalla mischia delle violenze e delle vendette incrociate dell’immediato 'fine guerra'. Sono in gran parte fascisti della Repubblica Sociale Italiana e militari tedeschi, ma nel caos generale finiscono detenuti anche fuggitivi, disertori, partigiani e sedicenti tali. Una parentesi storica spesso dimenticata dove pulsano tutti i contrasti e le contraddizioni della Seconda Guerra Mondiale.
Fra i detenuti anche personaggi che poi sono diventati popolari come Dario Fo, Walter Chiari, Raimondo Vianello, e forse per qualche tempo il famoso poeta Ezra Pound, il più antiamericano degli americani. Attorno al campo, fra parenti accampati in cerca dei proprio cari, prolifera, nella pineta e nelle aree verdi fra Pisa e Livorno, la più vasta area fuorilegge della penisola. Qui si incrociano le vicende di soldati, fuggitivi, ragazzini senza famiglia e contrabbandieri, dilaga anche il fenomeno della prostituzione con la presenza di molte povere donne che, spinte dalla miseria, hanno seguito l’avanzata degli Alleati.
Appuntamento alle 19,30 alla Villa Medicea, dove i partecipanti riceveranno delle speciali cuffie wifi tipo “silent party”e passeggeranno in un reticolo di sentieri e prati sulle tracce lasciate da queste storie di guerra, prigionia e contrabbando, per terminare all’imbrunire con proiezione finale sulla facciata della Villa. Ai suoni ed alle storie si combinano musiche d’epoca e la colonna sonora originale di Francesco Bottai. L'iniziativa si svolge nell'ambito del multiforme “110 Hertz” festival, ed è pensata in continuità con i progetti itineranti di Acquario della Memoria “Pisa Walking Cinema” realizzati in collaborazione con l’Università di Pisa, e finanziati negli anni dalla Fondazione Pisa e dalla Regione Toscana.
Biglietto a 12 euro, info e prenotazioni consigliate su www.acquariodellamemoria.it e al 371/6520416, posti disponibili fino ad esaurimento cuffie.