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I Balestrieri di Porta San Marco fanno centro

A dare l’annuncio del prestigioso obiettivo raggiunto è il presidente Scarpellini: "Siamo stati ammessi alla Federazione italiana balestrieri"

I Balestrieri di Porta San Marco

"I Balestrieri di Porta San Marco ammessi nella Federazione Italiana Balestrieri". E’ il presidente Cristiano Scarpellini a dare  questo annuncio, orgoglioso del prestigioso obiettivo raggiunto dal suo sodalizio. 

"La Federazione Italiana Balestrieri - hanno ricordato dall'associazione pisana - è la più antica federazione di balestrieri che nacque ad Arezzo nel Febbraio del 1966 dalla volontà dei Presidenti delle Compagnie di Gubbio, San Sepolcro, Massa Marittima e la Repubblica di San Marino. Nel 1972 fu ammessa la Compagnia Balestrieri di Lucca, ma nel 2009 uscirono le Compagnie di Sansepolcro e Gubbio. Ora con l’ammissione dei Balestrieri di Porta San Marco di Pisa e la Compagnia Di Volterra , la Fib torna a contare cinque città federate, sotto la guida prestigiosa del Presidente Marino Rossi confermato alla guida per il prossimo triennio".

“Siamo stati attentamente esaminati, come prassi per ottenere l’accesso, da tutte le Compagnie Federate Aderenti - ha raccontato Scarpellini -, che hanno votato favorevolmente ed all’unanimità la nostra ammissione, sicuramente anche quale riconoscimento per il lavoro svolto sul territorio dove il nostro gruppo è riuscito a realizzare due grandi eventi rievocativi nel 2021, seppur in presenza di difficoltà legate alla pandemia". 

"Ci presenteremo in tale alto sodalizio, con l’umiltà che ci contraddistingue, consapevoli di dover ancora fare molto cammino per raggiungere i livelli più alti delle Compagnie da anni presenti nella Federazione” ha concluso il presidente dei Balestrieri di Porta San Marco.

Soddisfatto il segretario Renzo Ciangherotti per il salto di qualità ed il lavoro profuso dal Gruppo in soli due anni dalla sua costituzione. “Abbiamo puntato sulla qualità e sui contenuti culturali e storici degli eventi da noi realizzati. Abbiamo raccontato alla città la storia di Porta San Marco, dell’eroica II° Repubblica Pisana (1494/1509), gli assedi respinti da tutto il Popolo al bastione Stampace (1499), la successiva sconfitta dell’esercito francese nell’assedio del Luglio 1500, abbiamo voluto dare motivazioni ed emozioni al nostro tirar di balestra”.

“Per essere ammessi nella Federazione deve essere prodotta adeguata documentazione storica - ha ricordato il segretario -, avvalorata da documenti originali, attestanti non solo l’esistenza di balestrieri, ma anche la loro organizzazione e l’attenzione con cui questi specialisti venivano considerati dalla loro Repubblica. E’ stato entusiasmante anche questo percorso di scoperta, reso più agevole dall’apporto dello Studio di Ricerche Bibliografiche VitArs che ringraziamo per la disponibilità”.

“Abbiamo indubbiamente scelto la via più difficile ed impegnativa, ma siamo certi, portando a Pisa un risultato così importante, di ridare entusiasmo e vitalità a tutti gli ambienti rievocativi della Città - ha concluso il presidente Scarpellini -. Dovrà essere uno stimolo ed un orgoglio per tutti, in primis per il Comune che vede una sua Associazione assurgere a livelli nazionali di eccellenza”.

Tra gli appuntamenti importanti e significativi che ora attendono il Balestrieri di Porta San Marco, la ratifica delle ammissioni in forma solenne in sede da destinarsi, e atteso ed ambitissimo il Campionato Nazionale del 2 Luglio a Massa Marittima, in notturna in una cornice altamente suggestiva.