Attualità

I giovani tra scuola e lavoro, come colmare il gap

Il progetto che vuol colmare il divario tra le opportunità nelle imprese e la mancanza di profili giusti. I tecnici le figure più richieste

Valter Tamburini e Patrizia Alma Pacini

Le opportunità di lavoro ci sono ma mancano i candidati. Quasi un paradosso ma anche nel 2024, secondo i dati elaborati dal Sistema Informativo Excelsior della Camera di Commercio della Toscana Nord-Ovest, nella provincia di Pisa prosegue la tendenza emersa nel 2023.

Tanto che su oltre 36mila assunzioni programmate nel 51% dei casi le aziende hanno incontrato difficoltà nel trovare i profili ricercati. E i motivi sono vari dall'assenza dei candidati (34%) alle competenze che non sono adeguate alle richieste (14%). Si conferma così un divario tra le competenze ricercate dalle aziende, in special modo tecniche, e quelle effettivamente disponibili.

"La scarsità di giovani specializzati nel mercato del lavoro - ha confermato Patrizia Alma Pacini, vicepresidente Unione Industriale - è uno dei freni allo sviluppo dell’economia a livello regionale e nazionale. I cambiamenti nel mondo del lavoro hanno subìto negli ultimi anni una rapida accelerazione. Nuove tecnologie, globalizzazione e trasformazioni demografiche stanno rivoluzionando le dinamiche lavorative e figure con formazione tecnica e specializzata rappresentano oggi una risorsa tanto importante quanto, ci dicono i dati, rara. Da otto anni Unione Industriale Pisana promuove e sostiene la collaborazione tra imprese e istituti tecnici e professionali". 

In questo contesto si inserisce e prosegue per l’ottavo anno il progetto di Orientamento in uscita dalle scuole medie, promosso dall’Unione Industriale Pisana e dalla Camera di Commercio Toscana nord ovest per supportare studenti e famiglie nella scelta del percorso scolastico più adatto alle loro inclinazioni e presentare opportunità formative che hanno una reale spendibilità nel mondo del lavoro, sia dopo la scuola media sia dopo il diploma tecnico-professionale.

E se da una parte meccanica, elettronica, logistica e socio-sanitario sono tra i profili più richiesti dalle imprese pisane, dall'altra, nell'ottica della collaborazione, nel progetto sono coinvolti l'Iti Leonardo da Vinci, Ipsia Giuseppe Fascetti, Ite Antonio Pacinotti, Ipsar Matteotti, Iis Santoni-Gambacorti di Pisa, Itcg Enrico Fermi, Iti Guglielmo Marconi, Ipsia Antonio Pacinotti di Pontedera, Iti Antonio Santucci di Pomarance, Itcg Ferruccio Nicolini di Volterra e l'Its Carlo Cattaneo di San Miniato.

“Il mondo del lavoro offre molte opportunità, ma servono competenze adeguate – ha sottolineato Valter Tamburini, presidente della Camera di Commercio della Toscana nord ivest – vogliamo aiutare ragazzi e famiglie a orientarsi in modo consapevole, mostrando quanto i percorsi tecnici e professionali possano rappresentare una scelta vincente".