Cronaca

I ladri con la serratura per esercitarsi

Tre georgiani specializzati in furti in appartamento sono stati arrestati. Trovato e perquisito il covo, all’interno una serratura per esercitarsi

E' stata sgominata dalla Polizia una banda di georgiani dedita a furti in appartamento. Gli uomini della squadra Volante, diretti dal commissario capo Fabrizio Valerio Nocita, hanno tratto in arresto tre cittadini georgiani, uno regolare e due con visti turistici per l’Italia, per il reato di tentato furto aggravato in concorso, ricettazione e possesso di chiavi alterate.

Ieri mattina, una pattuglia della Squadra Volante, impegnata in attività di controllo del territorio, ha notato il movimento sospetto di tre soggetti sotto il portone di un palazzo in via Valgimigli. La volante ha notato che, mentre due dei tre soggetti rimanevano appostati sotto al portone del palazzo, uno faceva ingresso all’interno dell’edificio con aria circospetta, per poi tornare poco dopo e fare cenno agli altri due di entrare.

Dopo qualche secondo, la sala operativa della questura avvisava le volanti in zona che una signora, che abitava proprio in quel palazzo, aveva appena contattato il 113 perché aveva sentito dei rumori strani provenienti da un appartamento all’ultimo piano del condominio. 

Gli agenti hanno subito richiesto rinforzi ed atteso il momento giusto per agire. Presidiate le vie d’accesso e bloccato l’ascensore, i poliziotti hanno iniziato un’attività di perlustrazione di ogni singolo piano. Giunti all’ultimo, la svolta: i tre soggetti, individuati poco prima sotto al portone del palazzo, erano chinati sulla serratura dell’appartamento dell’ultimo piano, col chiaro intento di entrare all’interno.

I malviventi sono stati subito immobilizzati dai poliziotti ed arrestati per il reato di tentato furto pluriaggravato. Sulla porta di ingresso dell’appartamento c’erano i segni evidenti del tentativo di effrazione.

Dopo l’arresto è proseguita l’attività di indagine della Squadra Volante. Tra i numerosi strumenti di effrazione trovati indosso ai malviventi vi era anche il mazzo di chiavi di un’abitazione privata.

E' stato così individuato il covo della banda in via Pardi.

All’interno dell’appartamento, durante la perquisizione, gli agenti hanno rinvenuto numerosi strumenti di effrazione, lime e chiavi di ogni genere. Ed inoltre, al di sopra di un tavolo, era presente un intero blocco serratura marca Mottura, chiusura molto comune nelle abitazioni pisane. Era stato acquistato di recente dai georgiani per esercitarsi a casa prima dei colpi.

Sono stati trovati e sequestrati buoni pasto per circa 200 Euro e quasi 2000 euro in contanti, per i quali i soggetti sono stati anche indagati per ricettazione.

Il Pm di turno ha disposto la direttissima in data odierna.

In data odierna l’arresto è stato convalidato ed il giudice ha disposto gli arresti domiciliari per due, mentre il terzo verrà sottoposto all’obbligo di firma.