Attualità

I medici di famiglia, "Basta attacchi denigratori"

"I medici di medicina generale stanno curando a casa il 95 per cento dei pazienti Covid permettendo agli ospedali di poter assistere i malati gravi"

"I medici di medicina generale non chiudono gli studi, non chiedono tamponi prima di visitare i pazienti, continuano ad assistere tutti, cronici ed acuti; in collaborazione con le USCA curano quelli affetti da COVID, visitandoli di persona e monitorandoli a distanza".

Lo dice la Fimmg ( federazione italiana di medici di medicina generale ) di Pisa ribandendo che "I medici sostengono i loro assistiti cercando di trovare la cura migliore per ciascuno, pur privi di armi terapeutiche specifiche. Come si può pensare che i medici di Medicina Generale, senza risorse aggiuntive straordinarie, possano fare di più in questa emergenza rispetto a ciò che stanno facendo da mesi, in silenzio, senza passaggi salottieri, lavorando da soli anche 12 ore al giorno. 

Dove sono le risorse professionali straordinarie in aiuto della medicina generale? Dove sono gli infermieri, il personale di studio, gli strumenti da tempo richiesti? Niente, per il medico del territorio compiti straordinari a fronte di strumenti ordinari. Quindi adesso basta. Non consentiremo più a nessuno di denigrarci o insolentirci mentre stiamo facendo sforzi oltre ogni limite per curare i nostri assistiti senza mezzi, anche a rischio della nostra stessa salute."