Cronaca

Il caso Scieri, 17 anni dopo

Torna alla ribalta la morte, mai spiegata, di una recluta all'interno della caserma Gamerra di Pisa. Via ai lavori della commissione parlamentare

Era il 16 agosto 1999 quando il corpo senza vita di Emanuele Scieri, giovane recluta siracusana della Folgore, fu trovato ai piedi della torre di prosciugamento dei paracaduti all'interno della caserma.

Una caduta misteriosa dall'alto e una morte seguente che non ha mai avuto spiegazioni ed eventuali colpevoli, tra le accuse di nonnismo, i sospetti sui commilitoni, un caso mediatico che portò alla luce anche uno "Zibaldone" di un alto ufficiale con battute di pessimo gusto.

E tante indagini, senza mai arrivare a nulla. Adesso ci prova, dopo tanti anni, una commissione parlamentare di inchiesta che giovedì darà il via alle audizioni ascoltando la madre di Emanuele ( il padre nel frattempo è deceduto ) e il rappresentante del comitato nato per chiedere verità e giustizia per questo caso.

"Faremo un lavoro dettagliato di ricostruzione", ha detto la deputata Pd Sofia Amoddio, presidente della commissione, che ha parlato di "Reticenze, omertà e aspetti trascurati nelle indagini".