Il Contamination Lab dell’Università di Pisa entra ufficialmente nella mappa delle esperienze di eccellenza europee sull’imprenditorialità in ambito universitario. Il CLab è infatti stato citato come buona pratica nel nuovo report della Commissione Europea "Entrepreneurial Skills and Mindsets in Education", pubblicazione che raccoglie i modelli più efficaci adottati da atenei e istituzioni per sviluppare competenze imprenditoriali nei percorsi formativi.
Il documento, realizzato nell’ambito della Community for Educational Innovation (Cei), analizza tendenze, casi di successo e raccomandazioni per rendere l’imprenditorialità una componente strutturale dei sistemi educativi europei. Tra i casi selezionati, provenienti da diversi paesi, spicca l’esperienza pisana del Contamination Lab, riconosciuta per la sua capacità di contaminare discipline diverse, favorire la collaborazione con il territorio e proporre percorsi di apprendimento esperienziale a studenti e studentesse di ogni area disciplinare.
"Il Contamination Lab sin dalle sue origini è stato un laboratorio di idee e relazioni, un patrimonio per l’Università di Pisa e per il territorio, dove contaminazione significa apertura, collaborazione e innovazione. In questi tre anni, anche grazie a progetti per reperire fondi esterni, – ha commentato Alessio Cavicchi, direttore del CLab e delegato del rettore per la promozione della cultura imprenditoriale e dell’innovazione sociale – abbiamo consolidato un ecosistema che mette al centro studenti e ricercatori, in dialogo con le comunità locali e con reti internazionali, favorendo crescita, sperimentazione e internazionalizzazione. Ringrazio chi ha lavorato e lavora al CLab, all’Alleanza Circle U e al progetto Start For Future”.
Al centro della pubblicazione c’è una visione dell’imprenditorialità come competenza trasversale, non limitata alla nascita di nuove aziende: essere imprenditori significa sviluppare creatività, spirito critico, resilienza, capacità di trasformare idee in soluzioni e generare impatto per la società. Una missione che il Contamination Lab di Pisa porta avanti da anni, contribuendo a formare nuove generazioni di innovatori e innovatrici.