Politica

Il Comune si impegna per chiudere l'inceneritore

Approvato in commissione un ordine del giorno delle sinistre per chiedere a Geofor e Ato Costa una data di chiusura per l'impianto di Ospedaletto

L'amministrazione comunale, entro la fine della legislatura, dovrà spendersi presso Ato Costa e Geofor affinché definiscano un piano per portare alla chiusura l'inceneritore dei rifiuti di Ospedaletto. Lo stabilisce l'ordine del giorno presentato dai partiti di opposizione della sinistra e approvato ieri dalla quarta commissione consiliare permanente.

Nello specifico, l'odg "impegna la stessa commissione, il consiglio comunale e il sindaco, entro la fine della consiliatura, a intraprendere tutte le iniziative necessarie presso l'Ato Costa e Geofor per elaborare un piano di chiusura dell'impianto che consenta di fissare una data certa in cui l'impianto sarà definitivamente dismesso". 

In un documento congiunto, firmato da Prc, Una città in comune, Sinistra Italiana e Possibile, i promotori dell'ordine del giorno hanno parlato di "un'importante vittoria".  "Per anni - hanno sottolineato - questa nostra posizione è stata ritenuta irrealizzabile e visionaria, oggi, invece diventa una prospettiva reale e concreta a fronte di un impianto vetusto e inefficiente: basti
pensare al fatto che nel triennio 2013-2015 vi è stata una gestione in perdita con un passivo pari a 8,7 milioni di euro".

"La chiusura dell'inceneritore è una priorità - hanno concluso - perché questo impianto è sempre più un pericolo per l''ambiente e per la salute dei cittadini come evidenziato dall'indagine epidemiologica del Cnr pisano".