Secondo gli inquirenti che hanno condotto le indagini l'uomo, un 58enne, avrebbe stornato a suo favore circa un milione di euro dell'istituto di previdenza, sopravvalutando in uscita somme di denaro per cassa integrazione o assegni familiari.
Somme consegnate a persone compiacenti, 32 quelle identificate e indagate, che poi gli avrebbero reso indietro gran parte del denaro.
Dopo l'interrogatorio di garanzia, il Gip ha deciso di non revocare gli arresti domiciliari ma l'uomo potrà ricevere le visite dei familiari.