I tredici aviatori massacrati e abbandonati in una fossa comune in Congo nel 1961 sono stati oggi ricordati nel sacrario a loro dedicato, che ospita i loro resti, nei pressi dell'aeroporto militare San Giusto, dove è di stanza la 46esima Aerobrigata alla quale appartenevano.
Alla funzione religiosa nel sacrario di Kindu, celebrata dall'ordinario militare Santo Marcianò, hanno partecipato il generale della divisione aerea Gianpaolo Miniscalco e il generale Girolamo Iadicicco, comandante della 46esima.