Attualità

Il no profit alla prova del mercato

Tra regole d’impresa e valore sociale: alla scuola Sant'Anna corso di alta formazione sul terzo settore e l'affidamento dei servizi pubblici

Il corso si rivolge in particolare a operatori delle organizzazioni di volontariato e delle cooperative, funzionari pubblici, liberi professionisti e dottorandi di ricerca.Le iscrizioni chiudono giovedì 16 marzo.

La qualifica di soggetti non profit non impedisce di svolgere, secondo formule diversificate, attività di natura commerciale. Il corso permette quindi di fare il punto della situazione, sollecitando il confronto tra mondo accademico, operatori di settore e dirigenti pubblici. Le lezioni inizieranno il 24 marzo. In programma quattro incontri per un totale di 16 ore.

“I servizi pubblici – spiega Paolo Carrozza, professore ordinario di diritto costituzionale alla scuola superiore Sant’Anna e coordinatore scientifico e docente del corso - costituiscono un ambito di studio, che da tempo seguiamo con un approccio innovativo e trasversale. Selezioniamo le prospettive più significative e sviluppiamo dei percorsi che possono rivelare soluzioni di grande interesse per le pubbliche amministrazioni, gli operatori economici e gli utenti nell’ottica di implementare la qualità e l’efficienza dei servizi. Andando in questa direzione – aggiunge Paolo Carrozza - riteniamo che il terzo settore abbia da sviluppare notevoli potenzialità e possa fornire un contributo rilevante per ridefinire il sistema dei servizi tra la logica di mercato e gli obiettivi del servizio pubblico. Per il corso, il nostro interesse è strutturare un discorso quanto più ampio possibile per garantire, in primis, un percorso formativo di elevata qualità e poi anche per poter ragionare su alcuni aspetti della materia da angoli visuali differenti”.