Attualità

Il Pnrr dà una mano sulle scuole della Provincia

Al tavolo dell'edilizia scolastica, il presidente Angori ha presentato gli interventi finanziati dal Pnrr e il lavoro per il reperimento di spazi

Un momento dell'incontro

In vista del nuovo anno didattico, prosegue il lavoro del tavolo dell'edilizia scolastica pisana, che ha coinvolto come al solito i dirigenti scolastici degli istituti cittadini, i rappresentanti dei Consigli d'istituto e quelli della Provincia, oltre a quelli di Cittadinanza attiva e dell'Osservatorio scolastico provinciale.

"Sono previsti su Pisa dei finanziamenti del Pnrr relativamente agli impianti sportivi, per un totale di oltre 2,1 milioni di euro - ha spiegato il presidente della Provincia, Massimiliano Angori - nello specifico, si tratta della riqualificazione e ampliamento di aree sportive all’aperto presso l’istituto da Vinci-Fascetti e delle palestre di via Bovio, con riqualificazione e messa in sicurezza".

"Gli uffici provinciali sono costantemente al lavoro sui vari plessi cittadini con le opere di manutenzione e per il reperimento di tutti gli spazi al fine di consentire il miglior svolgimento possibile dell'attività didattica - ha aggiunto la consigliera all'Edilizia scolastica, Cristina Bibolotti - il lavoro di confronto portato avanti dalla Provincia prosegue in un'ottica di ascolto delle esigenze dei singoli plessi, compatibilmente con le risorse umane e finanziarie a nostra disposizione".

Nel mentre, sono già in programma alcuni interventi. "Per le palestre di via Sancasciani sono in programma lavori di manutenzione straordinaria e di adeguamento per 800mila euro; per l'Iti da Vinci, nello specifico per il fabbricato principale, sono previsti lavori per la messa in sicurezza, il miglioramento sismico e dell’efficienza energetica e l’adeguamento antincendio, per una spesa pari a oltre 7 milioni, con 150mila euro aggiunti direttamente dalla Provincia - ha specificato - infine, sono previsti interventi anche all'edificio hangar, per un valore di oltre 750mila euro, a cui si aggiungono oltre 328mila euro di fondi provinciali".

"Questa seduta del tavolo si è svolta nel rispetto dell'attesa del termine e dell'elaborazione dei dati provenienti dalle iscrizioni scolastiche, in modo da pianificare le questioni legate all'edilizia scolastica sui numeri degli studenti e delle studentesse - ha concluso la consigliera alla Programmazione scolastica Maria Antonietta Scognamiglio -  ragazze e ragazzi necessitano di tutti gli spazi didattici nella loro pluralità, per una scuola che possa esprimersi al massimo di principi quali accoglienza e inclusione".