Attualità

Il porta a porta si amplia

Il progetto cresce includendo 12mila nuove utenze in città. 350 contenitori verranno forniti agli stabilimenti balneari

Alta l’attenzione sulla raccolta differenziata, anche durante il periodo estivo.

I contenitori “biposto” consegnati agli impianti balneari (circa cinque per ogni struttura) potranno contenere carta e multimateriale, ovvero i rifiuti che più comunemente vengono prodotti durante la permanenza al mare. Verranno collocati sulla spiaggia e saranno gestiti dal personale dello stabilimento o comunque da bagnini/addetti, con il compito di provvedere alla funzionalità del contenitore o alla sostituzione dello stesso. Ciò comporterà anche la rimozione e il cambio dei sacchi, quando pieni, con successivo conferimento del contenuto nei cassonetti dati in dotazione a ciascun bagno. Questo sistema di differenziazione sulla spiaggia costituisce un ulteriore passo in avanti nell’ottica della raccolta differenziata dei rifiuti, atta a porre attenzione anche a quella parte di materiale derivante dall’attività in spiaggia.

L’attenzione mirata al litorale è in concomitanza all’estensione del porta a porta che si attuerà nella seconda parte dell’estate nei quartieri di Cep, Barbaricina, I Passi, Porta a Lucca e Porta Nuova. Per questo ampliamento, il Comune di Pisa e Geofor hanno previsto alcune assemblee pubbliche con gli utenti (avvisati in questi giorni a casa da una lettera ancora in distribuzione), al fine di spiegare loro i cambiamenti riguardanti la raccolta domiciliare dei rifiuti.

Questi gli appuntamenti previsti: lunedì 30 maggio e 6 giugno alle 21 nella sala parrocchiale della chiesa di Santo Stefano, nell'omonima via; martedì 7 giugno alle 21 al circolo Arci I Passi, in via XXIV Maggio; martedì 14 giugno alle 21 al circolo Arci Unità via Boccherini; lunedì 20 Giugno alle 21 al polo didattico Etruria, in  via Diotisalvi e martedì 21 giugno alle 21 all'oratorio parrocchiale della chiesa Sant’Apollinare in via Rook.

L’ampliamento del servizio di raccolta domiciliare riguarderà circa 12 mila utenze domestiche (nuclei familiari) e oltre mille utenze non domestiche (studi ed attività commerciali), per un totale di circa 23 mila cittadini. Nei quartieri di Pisa, dove è già a regime il Porta a Porta, è stato raggiunto il 69% circa di raccolta differenziata, superando quindi il valore del 65% indicato dalla legge. Gli utenti già interessati dal servizio di raccolta domiciliare sono 16 mila (utenze domestiche) e circa 2 mila (non domestiche), ovvero altri 36.800 abitanti.

"Siamo sempre alla ricerca del miglior sistema di raccolta possibile e teniamo molto ad implementare la percentuale di differenziata in città e sul litorale – commenta l’assessore all’ambiente del Comune di Pisa Salvatore Sanzo - In meno di 3 anni abbiamo acquisito 10 punti e confidiamo di raggiungere il 65 di Raccolta differenziata media per tutto il Comune entro la fine del mandato. Questo nuovo servizio, per cui ringrazio Geofor e balneari per la disponibilità, permetterà di migliorare la qualità del rifiuto ed offrirà agli utenti una ulteriore capacità di conferimento"