Contro la solitudine e per favorire l'accesso ai servizi, Paolo Martinelli lancia l'idea del portierato di quartiere, che il candidato a sindaco del centrosinistra ha inserito nel proprio programma.
"Per rispondere alle esigenze di tutti i giorni e creare un ponte tra le persone, nel nostro programma abbiamo pensato a questo strumento di animazione della comunità - ha detto - sarà uno sportello per bisogni pratici, come la gestione delle consegne o le piccole manutenzioni domestiche, ma anche l’assistenza domiciliare agli anziani o un aiuto su altri dubbi e problemi".
"Esso rappresenterà un supporto all’utilizzo corretto dei mezzi informatici per l’accesso ai servizi digitalizzati, con particolare attenzione a quelli di tipo sanitario - ha proseguito - porterà a una condivisione delle competenze presenti nei quartieri, ma anche a conoscere di più i propri vicini".
"Questo modello valorizza i concetti di fondo della sharing economy come moltiplicatore di risorse - ha concluso Martinelli - valorizzazione dei sistemi di mutuo aiuto e, al contempo, creazione di una rete integrata di servizi".