Politica

Il premio alla Stella Maris fa discutere

La consigliera regionale del M5s Irene Galletti ha annunciato un'interrogazione sull'opportunità del conferimento del Gonfalone d'Argento

Il Centro Stella Maris a Montalto di Fauglia

La capogruppo del Movimento 5 Stelle nel consiglio regionale della Toscana, Irene Galletti, ha annunciato un’interrogazione sull’opportunità di conferire il Gonfalone d’Argento alla Fondazione Stella Maris. "Su alcuni dipendenti della Fondazione - hanno ricordato i cinquestelle - pendono attualmente dei procedimenti giudiziari, uno dei quali relativo ai maltrattamenti perpetrati a danno dei disabili nella struttura di Montalto di Fauglia. Solo una settimana prima della consegna dell'onorificenza, sono stati mostrati in sede di giudizio i video dei maltrattamenti: una beffa troppo dolorosa per i parenti delle vittime".

“Una doverosa premessa - queste le parole di Galletti -: la Fondazione Stella Maris ha al suo interno delle grandi professionalità nel campo della ricerca e della cura nel settore della neuropsichiatria dell'infanzia e dell’adolescenza. Ma non si può ignorare che non più tardi di due settimane fa si è tenuta l’udienza per il maxi processo che vede imputati il direttore sanitario, due medici e undici operatori per maltrattamenti agli ospiti, avvenuti nel centro di Fauglia". 

"Ricordiamo anche - ha aggiunto la consigliera M5s - che il direttore generale della Stella Maris Roberto Cutajar, che aveva scelto il rito abbreviato, è già stato condannato a due anni e otto mesi così come un altro operatore ha già patteggiato la sua pena. A fronte di tutto questo è inaccettabile l’assegnazione del Gonfalone d’Argento alla Fondazione, per di più con una tempistica veramente infelice. Per questo raccolgo il grido di dolore che mi è arrivato dalle famiglie delle vittime, e chiedo a loro nome spiegazioni per l’attribuzione del riconoscimento”.