Il professor Luca Sanguinetti, ordinario di Telecomunicazioni al Dipartimento di Ingegneria dell’informazione dell'Università di Pisa, è stato nominato fellow dell’Institute of Electrical and Electronics Engineers (Ieee), la più importante organizzazione al mondo nell’ambito dell'ingegneria elettrica ed elettronica e delle tecnologie dell'informazione. Il prestigioso riconoscimento è stato assegnato al professor Sanguinetti "per i suoi contributi scientifici nel campo delle comunicazioni wireless multi-antenna e multi-cellulari”.
La Ieee è l’associazione professionale più grande del mondo dedicata al progresso della tecnologia a beneficio dell’umanità che conta 460mila soci in 190 Paesi, spaziando in un ampio spettro di settori che vanno dai sistemi aerospaziali, i calcolatori, le telecomunicazioni, ai sistemi biomedicali, i sistemi elettrici e l’elettronica di consumo.
Il titolo di fellow, invece, riconosce un'importante distinzione nella professione ed è riservato a persone con un eccezionale curriculum: ogni anno, ottiene il titolo di fellow meno dello 0,1% dei membri dell'Ieee. E il professor Sanguinetti rispetta questi parametri: laureatosi con lode in Ingegneria delle telecomunicazioni nel 2002 e con un dottorato di ricerca in Ingegneria dell’informazione nel 2005 all'Università di Pisa, ha acquisito esperienze internazionali di rilievo. Nel 2004 è stato al German Aerospace Center in Germania come ricercatore e tra il 2007 e il 2008 ha lavorato al Dipartimento di Ingegneria elettrica dell'Università di Princeton, negli Stati Uniti.
È autore anche di due libri di riferimento nel settore dei sistemi di comunicazione: Massive MIMO Networks: Spectral, Energy, and Hardware Efficiency (2017) e Foundations on User-Centric Cell-Free Massive MIMO (2020), che rappresentano pietre miliari nello sviluppo delle tecnologie Massive Mimo, fondamentali per le reti 5G e le future generazioni di comunicazioni. Il professor Luca Sanguinetti ha ricevuto numerosi riconoscimenti prestigiosi, tra cui il Marconi Prize Paper Award in Wireless Communications (2018, 2022) e l’IEEE Communications Society Outstanding Paper Award (2023).