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Il progetto dell'Unipi vince la Start Cup Toscana

La Bio3DPrinting si è aggiudicata il primo posto con il progetto di biofabbricazione che permette di ricreare tessuti compatibili con l'essere umano

I premiati di Start Cup Toscana

Al primo posto della Start Cup Toscana 2022 si è classificato un progetto dell'Università di Pisa, che si è così aggiudicato la competizione regionale delle migliori iniziative imprenditoriali a elevato contenuto tecnologico provenienti dal mondo della ricerca.

A conquistare il gradino più alto del podio è Bio3DPrintingspin off dell’Ateneo pisano che sviluppa prodotti e servizi nell’ambito della biofabbricazione di costrutti cellulari 3D aventi l’eterogeneità e la complessa topologia dei tessuti umani. In collaborazione con l’azienda SolidWord, è stato già sviluppato il dispositivo Electrospider, una bio-stampante 3D che consente di ricreare tessuti compatibili con l'essere umano.

La cerimonia di premiazione presso il Santa Chiara Lab dell’Università di Siena e si è aperta con i saluti di Francesco Frati, rettore dell’Ateneo senese, e di Alessandra Nardini, assessora regionale all'Istruzione, università e ricerca. Per Bio3DPrinting è arrivato inoltre il premio da 5mila euro e l’accesso alla competizione nazionale del Premio nazionale per l'Innovazione, che si terrà a L’Aquila a inizio Dicembre.

A presentare il progetto Bio3DPrinting presente Aurora De Acutis, capogruppo del team composto da Carmelo De Maria, Giovanni Vozzi, Giovan Battista Semplici, Agnieszka Ewa Socha e Roberto Rizzo.

Oltre a Bio3DPrinting, tra i 10 finalisti della Start Cup Toscana, anche altre due realtà pisane: Continualist, spin off dell’Università di Pisa in via di accreditamento, e proBOX, progetto della Scuola Normale Superiore che si è aggiudicato il riconoscimento consegnato dallo Studio Rubino alla proposta più meritevole dal punto di vista dello sviluppo brevettuale.