Attualità

Il progetto "Giovani +" ai nastri di partenza

Assessore Scarpa: “Percorsi che facilitano l’accesso al mercato del lavoro e alle nuove tecnologie”. Primo appuntamento martedì.

Partiranno martedì 11 Marzo con un laboratorio dedicato al 'Public Speaking' le attività formative del progetto 'Giovani +' del Comune di Pisa, pensato per supportare i giovani nel loro percorso di crescita personale, formativa e professionale, attraverso una serie di servizi progettati per valorizzare i loro talenti e facilitare l'accesso alle opportunità disponibili a livello locale, nazionale ed europeo. 

Dopo seguiranno due appuntamenti dedicati all’intelligenza artificiale generativa (14 e 19 marzo) e due dedicati al mondo del lavoro: uno sulle strategie vincenti per trovare l’impiego giusto (24 marzo), l’altro sulla stesura e revisione del curriculum. Tutti i corsi si terranno presso lo Spazio "Giovani +", creato dal Comune di Pisa nell’area dei Vecchi Macelli (casottino "F" – ingresso da Largo Spadoni). Uno spazio interamente dedicato e messo a disposizione dei giovani della città che offre una serie di servizi innovativi. Tra questi lo strumento online di self-assessment, rivolto alle scuole secondarie della città, utile a offrire un report individuale per la pianificazione personale e la valorizzazione dei propri talenti.

“Le politiche pubbliche per i giovani sono un obiettivo concreto nell’agenda dell’amministrazione e grazie a questo progetto si iniziano finalmente percorsi che facilitano l’accesso dei giovani al mercato del lavoro e alle nuove tecnologie alle quali è ormai orientato – ha dichiarato l’assessore alle politiche giovanili del Comune di Pisa, Frida Scarpa - e abbiamo voluto dare un taglio innovativo al progetto provando a colmare quei vuoti che spesso la formazione tradizionale trascura. Siamo molto soddisfatti del merito del progetto e soprattutto di averlo reso concreto con la connessione diretta alle imprese che lavorano quotidianamente negli spazi dei vecchi macelli. Ora tocca ai giovani, alle famiglie, alle scuole cogliere questa opportunità”.