Un nuovo fibrillatore in dotazione all'Aoup e una targa per ricordare Evelyn Catassi, la giovane dipendente prematuramente scomparsa nel 2019 a seguito di un malore. Una doppia occasione, svoltasi nell'atrio dell'edificio 9 al Santa Chiara, utile anche per la condivisione sulle migliori pratiche di assistenza in situazioni di e pericolo di vita.
La cerimonia di apposizione della targa per Evelyn, infatti, è stata arricchita dall'installazione di uno dei defibrillatori acquisiti con i fondi per le emergenze intra-ospedaliere della Regione. Ed è stata inoltre un'’occasione per sensibilizzare tutti sull’importanza della tempestività della rianimazione cardio-polmonare.
Proprio i colleghi di Evelyn, dopo la sua scomparsa, diedero vita a una raccolta spontanea di fondi per acquistare un defibrillatore in sua memoria.
In questo senso, la direttrice amministrativa Grazia Valori ha ricordato la sua figura, spiegando come i fondi raccolti, circa 800 euro, serviranno ad acquistare in realtà dei presidi per i corsi sulle manovre di rianimazione cardio-polmonare e disostruzione delle vie aeree che vengono effettuati nel Centro di simulazione medica dell’Aoup.
"Tre dei defibrillatori sono stati destinati al presidio di Santa Chiara - ha spiegato Carola Martino, Hospital disaster manager nonché referente organizzativa Aoup nella rete regionale in tema di emergenze intra-ospedaliere - sono stati già acquistati con i fondi della Regione insieme agli zaini sanitari e ai videolaringoscopi, presidi portatili che verranno destinati a tutte le strutture di anestesia e rianimazione dell’Aoup come equipaggiamento in caso di necessità su un’emergenza verificatasi fuori dai reparti".