"Non credo che il riscatto si possa ottenere diventando dei vandali, ma credo piuttosto attraverso un confronto a cui il Partito democratico non si e' mai sottratto." Il deputato Federico Gelli commenta così il blitz da parte di alcuni soggetti incappucciati che hanno incollato sul muro esterno della sede del Pd dei fogli che componevano la frase "E' tempo di riscatto".
"Diventa difficile - conclude Gelli- potersi confrontare con chi preferisce nascondersi sotto un cappuccio e dare sfogo a frustrazioni personali che poco hanno a che vedere con il senso di comunità e lo spirito di solidarietà che accomuna chi vive nel nostro partito".
"Condanno il nuovo scempio fatto ai danni della sede del Pd -interviene in sindaco Marco Filippeschi- Si tratta di gesti d'intolleranza e intimidatori che possono essere l'avvisaglia di fatti più gravi. Serve che l'autorità giudiziaria intervenga per individuare gli autori di reati e sono certo che le forze dell'ordine garantiranno la massima vigilanza preventiva".
"Quanto accaduto oggi alla sede del Pd di Pisa - scrive il consigliere regionale Antonio Mazzeo- è l'ennesimo inaccettabile gesto da parte di chi crede che si possano imporre le proprie idee con le minacce e nascondendosi dietro un cappuccio. Al segretario Massimiliano Sonetti e ai dipendenti del partito Pisano va tutta la mia solidarietà e il mio incondizionato sostegno. Siamo orgogliosi di essere una grande forza democratica che fa del dialogo e del confronto la sua peculiarità e che rifugge e rifuggirà sempre chi vuole manifestare il proprio dissenso in altre forme".